Associazione
Grazie all'intraprendenza di un gruppo di idealisti, durante i primi anni Novanta emerge un serio interesse per le marmitte dei giganti a Cavaglia.
La volontà è quella di avviare i lavori di asportazione dei detriti, allo scopo di riportare alla luce queste meravigliose «sculture della natura».
Il più vivace fautore di questa iniziativa è senz'altro Giovanni Lardelli, già in giovane età conoscitore e ammiratore delle Moti da Cavagliola. Nel 1993 traccia a grandi linee gli obiettivi futuri di intervento. A lui si aggregano Aldo Fanconi, Gianni Zanoli e Romeo Lardi.
Nel 1995 si forma un gruppo di lavoro composto da Romeo Lardi, Hans Jörg Bannwart, Aldo Fanconi, Agnese Iseppi, Giovanni Lardelli, Gianni Zanoli con il sostegno del Comune di Poschiavo e dall'Ente turistico Valposchiavo. L'intento è quella di costituire un'associazione che permetta di rendere nuovamente visibili le stupende opere d'arte della natura alle Moti da Cavagliola, cercando di ottenere, a tale fine, i mezzi finanziari necessari.
Fondata il 6 novembre 1998
Il sodalizio vive grazie ai contributi dei soci e ai sostegni finanziari da parte di istituzioni ed enti.
Nel 1999 si preparano le infrastrutture necessarie per gli interventi nelle marmitte e sul percorso che porta al punto panoramico. Nel 2000 iniziano i lavori e negli anni a seguire continua un'euforica attività coronata da grandissimo successo, grazie anche all'apporto di numerosi gruppi di volontari.
Oggi il percorso delle marmitte si presenta al visitatore in modo ottimale: uno straordinario angolo naturale di carattere quasi mitologico. Un luogo senza paragoni, dove la natura si è sbizzarrita offrendoci splendide sculture!